Giorno
8
ARGOMENTO: Siamo chiamati a raggiungere il mondo insieme
I
N T E N Z I O N A L M E N T E
“Siate
saggi nel modo di comportarvi con i non cedenti, sfruttando al
massimo ogni opportunità.
Quando
parlate dovreste essere sempre gentili ed educati in modo da poter
rispondere ad ognuno nel modo giusto.”
Colossesi 4:5–6
(NCV)
L’amore
ha a cuore il destino degli altri.
Se
conoscessimo il rimedi per il cancro o per l’AIDS e lo tenessimo
segreto ai milioni che nel frattempo continuano a morire, sarebbe
forse un gesto amorevole? Certamente no. Se conoscessimo la chiave
per prolungare la vita umana di 50 anni, non vorremmo forse
condividerlo con altri? Certamente sì. Ma in quanto credenti che
hanno imparato la via per la vita eterna, abbiamo un messaggio ancor
più importante, urgente e permanente da condividere con il resto del
mondo, e l’amore non ci lascia scelta.
Come
possiamo raggiungere quelli che non conoscono Cristo ma che vivono
entro i confini della nostra comunità? Qual è il modo migliore per
un piccolo gruppo e per una chiesa-famiglia di condividere la Buona
Novella con i nostri amici, parenti, famigliari e colleghi? Il punto
d’inizio è sviluppare un’intenzione al riguardo. Dobbiamo
decidere di cominciare ad avere cura del destino eterno di coloro che
ci stanno intorno. Sino a quando non decideremo di prenderci a cuore
chi non appartiene ancora alla famiglia di Dio, non investiremo
tempo, preghiere e sforzi sufficienti per raggiungerli nel nome di
Gesù. È più facile restare in silenzio mentre la gente intorno a
noi vive e muore senza amare Cristo, ma è anche un atteggiamento
privo d’amore.
L’Apostolo
Paolo era un veterano nella capacità di raggiungere i non-credenti
proprio perché aveva a cuore ciò che Dio stesso ha più a cuore: la
gente! In 2 Timoteo 2 :10 (NLT) afferma la profondità del suo amore
per coloro che non sono ancora membri della famiglia di Dio: “Ecco
perché sopporto ogni cosa per amor degli eletti, affinché anch'essi
conseguano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria
eterna.”
In Colossesi 4:5–6, Paolo condivide i quattro modi per sviluppare
un’intenzionalità nel presentare Gesù agli altri:
Innanzi
tutto, egli afferma “comportatevi
con saggezza”
con chi non crede. Questo significa la necessaria consapevolezza che
ogni cosa che diciamo o facciamo agisce quale testimonianza a favore
o contro Cristo. Se affermi di essere un seguace di Cristo, sarai
tenuto sotto stretta osservazione da coloro che non Lo conoscono e
che vogliono proprio vedere come si comporti un credente: come tu
gestisci i problemi, le irritazioni, gli impicci, le delusioni e
soprattutto come gestisci le tue relazioni interpersonali. La tua
fede ti porta a sorridere alla gente? Sei ottimista e incoraggiante?
Quando le persone ti deludono, sei comprensivo nel giudicarle? Quando
sei frustrato, diventi aggressivo e arrogante, oppure sei cortese e
paziente?
In
secondo luogo, Paolo afferma “sfruttando
al massimo ogni opportunità”.
Per sfruttare le opportunità al massimo devi innanzi tutto esserne
consapevole. Chiediamo a Dio di aprirci gli occhi per cogliere le
occasioni quotidiane che ti offre per condividere anche solo una
semplice parola di testimonianza sulla differenza che Gesù ha fatto
nella nostra vita. Iniziamo ogni giornata pregando Gesù di aiutarci
a vedere e ad amare la gente a modo Suo e dedichiamoci alla lettura
dei Vangeli per apprendere come Egli interagiva con il Suo prossimo.
Sfruttare
al meglio ogni opportunità implica vivere in costante connessione
con Cristo. Rivolgiamoci spesso a Lui nel corso della giornata per
aumentare la nostra sensibilità ai bisogni spirituali di chi ci sta
intorno e ricordiamo che Dio non ha creato nessuna creatura che non
amasse. La Bibbia afferma che “
(Dio) vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla
conoscenza della verità.” (1 Timoteo 2:4, GW)
Una
terza via tramite cui raggiungere intenzionalmente gli altri è
assicurarsi che il nostro parlare “sia
sempre gentile ed educato”.
Quando conosciamo la verità è facile cedere alla tentazione di fare
sermoni e insistere rispetto al Vangelo. Ma non si possono forzare le
persone a far parte della famiglia di Dio. Le persone sono attratte
dall’amore. Non si può però essere persuasivi essendo abrasivi.
Abbiate invece un cuore caldo e pieno di grazia.
Infine,
Paolo chiede di essere pronti a “rispondere
ad ognuno nel modo giusto”
e questo richiede preparazione e intenzionalità. Per il resto di
questa settimana, osserveremo come fare tutto questo, ben sapendo che
tutto ha inizio dalla decisione di diventare consapevoli, di
prendersi cura, di voler condividere con chi il Signore ci fa
incontrare nelle nostre vite. Colossesi 4:5 è dunque il versetto da
memorizzare. Se prendi l’impegno di impararlo a memoria, allora il
Signore potrà ricordarti costantemente di essere intenzionale nel
tuo agire
P
U N T O D A P O N D E R A R E :
Sfruttiamo
al meglio ogni opportunità per condividere.
V
E R S E T T O D A M E M O R I Z Z A R E :
“Siate
saggi nel modo di comportarvi con i non cedenti, sfruttando al
massimo ogni opportunità.
Colossesi
4:5 (NCV)
D
O M A N D E
S U C U I R I F L E T T E R E :
C’è
qualcuno che sarà nei cieli per causa tua?
Nessun commento:
Posta un commento