Giorno
12
ARGOMENTO: Siamo chiamati a raggiungere il mondo insieme
C
O S T R U E N D O A M I C I Z I E
“Siate
amichevoli con tutti. Non siate orgogliosi pensando di essere più
intelligenti degli altri.
Fate
amicizia con le persone comuni.”
Romani
12:16 (CEV)
“Siate
amici con Dio. Lui è già vostro amico.”
2
Corinzi 5:20b (Msg)
Ecco
il messaggio che dobbiamo dare al mondo, eppure ci limitiamo proprio
nel modo in cui condividiamo questa Buona Novella con gli amici che
non sono credenti. Gesù invece, sapeva bene che la sua missione era
cercare chi era perduto e per questo stringeva amicizia con coloro
che desideravano diventare suoi amici.
La
Bibbia dice che quando i Farisei videro Gesù in compagnia di persone
spregevoli, “…chiesero
ai suoi discepoli: «Che razza di esempio sta dando il vostro
Maestro, familiarizzando così con i criminali e canaglie?» Ma Gesù,
avendoli uditi, rispose: «Chi ha bisogno di un dottore: i sani o i
malati? Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati.
Ora andate e imparate che cosa significhi: "Mi interessa la
misericordia e non la religione"; sono qui per accogliere quelli
di fuori, non per viziare quelli di casa».”
(Matteo
9:10–13, Msg)
Gesù
sapeva quale fosse il suo scopo e questo gli consentiva di essere
rilassato anche tra i non-credenti. Non si preoccupava affatto delle
accuse che gli altri gli rivolgevano di essere un amico di peccatori
(Luca 19:7) proprio perché era perfettamente consapevole di stare
facendo esattamente quello per cui il Padre lo aveva mandato a fare:
convincere uomini e donne di riconciliarsi con Dio (2
Corinzi 5:20).
Allo
stesso modo, Gesù vuole che diventiamo i suoi rappresentanti, che
parliamo per Suo conto a coloro che sono ancora “di fuori”.
Eppure, molti cristiani sono così isolati e sconnessi dai
non-credenti che raramente riescono ad avere delle conversazioni
sensate con loro. Più a lungo siamo credenti, più isolati tendiamo
a diventare da chi non crede, con il risultato che quando siamo in
mezzo a loro ci sentiamo a disagio e non riusciamo più a stringere
amicizie proprio con quelli che Gesù vuole raggiungere.
Gesù
sapeva che la nostra testimonianza ai non-credenti inizia proprio
dall’amicizia: è nell’amicizia che guadagniamo il diritto di
condividere il Vangelo. Il punto di partenza è questo: alla gente
non importa quanto tu sai fino a che tu non mostri loro quanto ti
importa. I non-credenti, come molti di noi peraltro, sono alla
ricerca di amicizie vere in cui trovare un sostegno.
L’Apostolo
Paolo affermava che dobbiamo cercare di trovare un “territorio
comune” con i non-credenti, così da poter parlare loro di Cristo:
“Tutto
questo lo faccio per amore del Vangelo e per ricever anch’io con
gli altri le Sue benedizioni.”
(1 Corinzi 9:21–-23, LB).
Cercando un territorio comune mostriamo amicizia e possiamo riuscirci
solo riuscendo a cogliere il positivo invece del negativo in chi non
crede.
Quando
Gesù cominciò a conversare con una donna al pozzo (Giovanni
4:4–26),
Egli iniziò subito a cercare un territorio comune da condividere con
lei, invece di condannarla. Di conseguenza, non soltanto ella si
riconciliò con Dio, ma condivise questa sua scelta con i suoi amici
e familiari, portandoli al cospetto di Gesù. Da questo episodio ci
pare chiaro che la nostra amicizia con i non-credenti ci impone di
comprendere la differenza che corre tra amare loro e amare le loro
abitudini.
In
Giovanni
3:16
(Msg)
ci viene detto “Dio
ha tanto amato il mondo: ha dato il suo unico Figlio”. È
evidente che Dio ami le persone – le persone che sono nel mondo –
ma questo non significa amare i valori del mondo. A noi viene detto
“Non
amate il modo di fare del mondo. Non amate i beni del mondo. L’amore
per il mondo allontana l'amore per il Padre” (1 Giovanni 2:15,
Msg).
Costruire
amicizie necessita di:
- CORTESIA: “Parlate sempre con gentilezza e in modo assennato, ma siate sensibili al tipo di risposta di cui ognuno ha bisogno” (Colossesi 4:6, NJB).
- ASSIDUITÀ: dovete trascorrere del tempo con i non-credenti per diventare loro amici.
- SINCERITÀ: “Amate dal profondo del vostro cuore senza fingere; fuggite il male e attenetevi fermamente al bene” (Romani 12:9, Msg).
P
U N T O D A P O N D E R A R E :
Amate
la gente del mondo ma non i valori del mondo.
V
E R S E T T O D A M E M O R I Z Z A R E :
“Siate
amichevoli con tutti. Non siate orgogliosi pensando di essere più
intelligenti degli altri.
Fate
amicizia con le persone comuni.”
Romani
12:16 (CEV)
D
O M A N D A S U C U I R I F L E T T E R E :
Hai
dei buoni amici tra i non-credenti?
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