Giorno 6: perché è una pratica che ci prepara per l'eternità

Giorno 6

ARGOMENTO: Siamo chiamati ad amare la Famiglia di Dio

P E R C H É   È   U N A   P R A T I C A

C H E    C I   P R E P A R A   P E R   L’ E T E R N I T À

“Desideriamo che continuiate fino alla fine con lo stesso impegno,

in modo che possiate ottenere la vostra piena ricompensa.”

Ebrei 6:11 (LB)

La più grande lezione della vita è l'amore.

Dio ci ha dato la vita affinché imparassimo come amarci nello stesso modo in cui Lui ci ama. Per il momento, siamo nel mezzo di un serio programma di addestramento professionale durante il quale Dio sfrutta qualsiasi evento – sofferenze, gioia, conforto, conflitti e cooperazioni – per trasformarci in persone capaci di amare pienamente e profondamente.

Siamo chiamati a trascorrere le nostre vite imparando ad amarci perché Dio desidera che noi gli somigliamo, ed Egli è amore. “Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore” (1 Giovanni 4:8). Dio ha progettato questa vita per recidere i cordoni che ci legano all'egoismo, così da insegnarci ad essere altruisti, a mettere il bisogno altrui prima e al di sopra del nostro.

L'amore che stiamo imparando non morirà mai: “Un giorno, le profezie verranno abolite, il parlare in lingua cesserà e la conoscenza verrà abolita” (1 Corinzi 13:8, Msg), ma durerà per l'eternità. Questa vita dunque non è che una pratica di amore eterno. È come l'allenamento estivo per il baseball: ci alleniamo in vista della possibilità di amarci reciprocamente, rinforziamo le nostre abilità per affrontare la grande partita dell'amore celeste.

È per questo che trascorriamo 40 giorni concentrandoci sull'amore reciproco in una comunità; le scommesse sono ingenti e i risultati destinati a durare per sempre. “Quando i tempi saranno maturati, Egli riunirà tutte le cose, sia in cielo che in terra, sotto un unico capo: Cristo.” (Efesini 1:10, LB). E' indubbio che resteremo sorpresi in cielo, quando scopriremo quanto del nostro amore si è riversato nell'eternità (Efesini 4:4).

Per il momento siamo chiamati a fare quanto segue:

Amare a tutti i costi. “Desideriamo che continuiate fino alla fine con lo stesso impegno.” (Ebrei 6:11, LB). C'è una certa urgenza riguardo alla necessità di apprendere ad amare adesso, perché oggi potrebbe essere il nostro ultimo giorno su questa terra. La vita vola via, l'eternità è alle porte. Le opportunità che abbiamo di esprimere il nostro amore vanno e vengono velocemente e non possiamo darle per scontate. Un giorno questa nostra lezione terrena giungerà al termine e potremo amare per l'eternità, nei cieli.

Amare concretamente. Per quanto durerà la nostra vita sulla terra, siamo chiamati a “restare saldi nell'amore”. Il curriculum dell'amore non è una cosa che si impara per una volta e poi si mette da parte. Lo studio dura una vita, sino a che “lo conosciamo bene e lo abbiamo assimilato nel cuore e nell’anima.” , noi siamo tenuti a “dimorare in una vita d’ amore” (1 Giovanni 4:16, Msg).

Amare con aspettativa. Dobbiamo insistere nell'amore perché solo così la “ricompensa più grande” (Ebrei 6:11) nei cieli sarà per avere amato, e coloro che amano maggiormente avranno la maggiore ricompensa. È in coloro che amiamo che potremo trovare la ricompensa più grande.

P U N T O   D A   P O N D E R A R E :

La più grande lezione della vita è l'amore.

V E R S E T T O    D A   M E M O R I Z Z A R E :

“Desideriamo che continuiate fino alla fine con lo stesso impegno,

in modo che possiate ottenere la vostra piena ricompensa.”

Ebrei 6:11 (LB)

D O M A N D A   S U   C U I    R I F L E T T E R E :

Come si può praticare l'amore in maniera più intensa, concreta e piena di aspettativa?