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Insieme è meglio

Perché siamo sulla terra?

venerdì 5 aprile 2013

Giorno 5: perché siamo una famiglia


Giorno 5

ARGOMENTO:
Siamo chiamati ad amare la Famiglia di Dio


P E R C H É   S I A M O   U N A   F A M I G L I A

Amate i fratelli e sorelle nella famiglia di Dio .”
1 Pietro 2:17b (NCV)

Abbiamo bisogno di appartenere.

Ieri abbiamo visto come tutti i credenti “fanno parte del popolo e della famiglia di Dio, come ogni altro cristiano .” (Efesini 2:19, LB). Questo significa che la chiesa non è un posto dove andare, ma piuttosto una realtà a cui appartenere — la famiglia del popolo di Dio. Ben più di un’organizzazione dunque, più di un’istituzione, perfino più di un gruppo di persone che condividono un’idea.

Siamo una famiglia forgiata nel fuoco dell’amore di Dio e dobbiamo essere “impegnati gli uni per gli altri come una famiglia amorevole.(Romani 12:10a, GW). Siamo chiamati ad amarci reciprocamente come fratelli e sorelle e questo senso di unità famigliare ci consente di creare un’autentica comunità cristiana, dove sentirsi accettati, supportati, e spinti a vivere pienamente lo scopo delle nostre vite. Noi apparteniamo e aiutiamo gli altri a sentire di appartenere anch’essi.

Famiglia è sinonimo di un impegno profondo e senza esitazioni a sostenersi reciprocamente nonostante ogni possibile avversità. Per la propria famiglia si fanno cose che non si farebbero per nessun altro e si è indulgenti verso i propri familiari come non lo si sarebbe verso degli sconosciuti.

Per molti di noi questa immagine di famiglia risulta un miraggio perché non abbiamo mai realmente fatto parte di una vera famiglia amorevole. Quello che abbiamo davanti agli occhi sono modelli imperfetti, relazioni traballanti, cuori feriti. La buna notizia è che Dio desidera fornirci proprio quelle cose di cui abbiamo più bisogno per la nostra famiglia, e può farlo nell’ambito di una comunità cristiana.

Mentre impariamo ad amarci l’un l’altro, le nostre piccoli gruppi possono creare quel senso di famiglia necessario per fidarci gli uni degli altri, per accettarci e servirci reciprocamente. Impariamo così il potere dell’amore che non conosce condizioni e le nostre piccoli gruppi non sono altro che laboratori di apprendimento dell’amore guidati dallo Spirito Santo, che ci insegna come amarci profondamente e in tutta onestà (1 Tessalonicesi 4:9; 1 Pietro 1:22).

Come può insegnarci ad amare la nostra famiglia spirituale?

Innanzi tutto, impariamo a sviluppare delle relazioni. Possiamo anche avere appreso dei modi non sani di relazionarci ai membri della nostra famiglia naturale, ma in una comunità di credenti possiamo confrontarci con dei modelli di relazione positivi. Impareremo che ci vogliono onestà. Vulnerabilità, sforzo e un’immensa capacità di perdono per far sì che le nostre relazioni funzionino.

In secondo luogo, impariamo a sviluppare un santo carattere. Le personalità tendono ad essere più assunte che apprese e nelle comunità cristiane riusciremo a vedere da vicino i tratti tipici dei caratteri di ognuno. Vedremo così la maturità modellata e l’immaturità evidente e potremmo quindi agire per modellare o mettere in evidenza gli stessi aspetti in noi stessi mentre impariamo e cresciamo insieme.

In terzo luogo, impariamo l’importanza dei valori biblici che abbiamo tutti appreso intenzionalmente o involontariamente e che possono essere giusti o sbagliati. Presentandoli nel contesto del piccolo gruppo cristiana, riusciremo a misurarli in rapporto agli standard biblici e rispetto al credo cristiano maturo. “Il padre farà conoscere ai suoi figli la tua fedeltà.” (Isaia 38:19)

Potrai essere fortunato abbastanza da avere già visto rapporti famigliari sani nella tua stessa casa o nella tua chiesa. Ma ci sono molti di noi che vengono da ambienti instabili e nelle prossime settimane avranno la possibilità di rompere con il passato. Avremo l’opportunità di entrare a far parte di una famiglia amorosa e di iniziare da zero nuove relazioni salutari e sane, un carattere santo e i valori biblici.

È la vostra occasione per scegliere la vostra eredità spirituale che trasformerà anche la vostra eredità fisica. Non mancatela, unitevi ai vostri fratelli e alle vostre sorelle per imparare ad amare intensamente.

P U N T O   D A   P O N D E R A R E :
L’amore deve essere appreso.

V E R S E T T O   D A   M E M O R I Z Z A R E :
Amate i vostri fratelli e sorelle cristiani.
1 Pietro 2:17b (NLT)

D O M A N D A   S U   C U I   R I F L E T T E R E :
Quanto sei devoto alla famiglia che è la tua chiesa?

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