Insieme è meglio: Giorno 1 - Perché Dio ci ama

Giorno 1

ARGOMENTO: Siamo chiamati ad amare la Famiglia di Dio

P E R C H É D I O C I A M A

“Se Dio ci ha tanto amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.”

1 Giovanni 4:11

Nella vita è necessario imparare ad amare.

Il fine primario della tua esistenza terrena non è possedere, raggiungere una posizione sociale, avere successo, o ancora essere felice: queste sono questioni di secondaria importanza. Si tratta, invece, di amare e sviluppare relazioni con Dio e con gli altri. Potrai avere successo in molti campi, ma se non riesci ad imparare come amare Dio e gli altri, allora avrai mancato di comprendere la ragione per cui Dio ti ha creato e posto su questo pianeta. Imparare ad amare è la più grande lezione di vita. Gesù l’ha definita il “grande e il primo comandamento” (Matteo 22:38). Nulla gli è paragonabile per importanza.

Perché dunque amare? Perché Dio ci ama e desidera che voi siate sempre più simili a Lui. Dio vi ama profondamente ed incondizionatamente. Ed ora desidera che voi impariate a riamarLo e ad amare gli altri, soprattutto i credenti della famiglia di Dio.

Ecco il problema: l’Amore è per noi innaturale. Nella natura umana è importante pensare innanzi tutto a sé stessi. Noi tutti agiamo secondo il nostro interesse, spesso senza riguardo all’effetto del nostro volere sugli altri. Se tutto va bene, crescendo, diventiamo più generosi e meno egoisti; ma conosciamo tutti persone che non sono cresciute mai e non hanno mai considerato altro che i loro propri interessi e le loro voglie. In pratica, l’egoismo è alla base di tutti i problemi, quelli personali e quelli globali.

L’amore vero è riuscire a mettere i bisogni degli altri davanti ai propri; è fare sì che il tuo problema diventi il mio; è dare agli altri senza alcuna garanzia di ricevere qualcosa in cambio; è donare agli altri ciò di cui hanno bisogno, non ciò che si meritano. Anche se l’amore può generare sentimenti intensi, l’amore non è soltanto un sentimento; è anche una scelta, un’azione, un modo di comportarsi, un impegno. L’amore è sacrificio per gli altri.

La maggior parte delle persone non ha la più pallida idea di cosa sia l’amore vero. Canzoni che recitano ‘ti desidero, ti voglio, devo averti per me, non sono canzoni d’amore, ma di sesso. L’amore vero è incentrato sul modo in cui io posso esserti d’aiuto, non come tu puoi essere utile a me. Esso si muove nella direzione opposta alle nostre tendenze egoistiche

È per questa ragione che dobbiamo imparare ad amare. Non è facile. Ma l’amore vero ha bisogno di conoscenza, della grazia di Dio e di molta pratica. Dobbiamo ri-educarci a pensare ad agire in modi amorevoli. Nel corso di questi 40 giorni insieme, ci eserciteremo ad amarci in 40 modi diversi. Si tratta di istruzioni pratiche per imparare ad amare nella vita reale.

Come un diamante, l’amore ha molteplici sfaccettature. Ognuna delle nostre letture quotidiane vi aiuterà a comprendere e a praticarne i diversi aspetti. Prendetevi un po’ di tempo, ogni giorno, per riflettere seriamente su quanto avete letto. Imparare l’amore genuino non è facile, ma sarà una benedizione per le vostre esistenze che andrà oltre ogni immaginazione terrena, e vi preparerà per l’eternità.

Senza dubbio, non potete imparare da soli. Dovete sviluppare delle relazioni con persone di diverso tipo, e questo proprio per esercitarvi nell’amore reciproco. La Bibbia definisce questo “essere in comunione”, un sinonimo di amicizia. Per esercitarsi nel comandamento di “reciprocità” che Dio ci ha dato, è essenziale trovare una chiesa-famiglia e sentirsene coinvolti, con incontri settimanali in piccoli gruppi di studio. Un piccolo gruppo di studio efficace è ben più di un semplice studio biblico, ancorché questa ne sia la componente principale. È l’occasione per interagire, condividere, porsi delle domande e pregare gli uni per gli altri. La comunità, benché piccola, diventa il contesto dove si impara ad amare.

Se non andrete oltre la semplice lettura quotidiana di questi capitoli, trarrete solo una minima parte del loro beneficio potenziale. Se, al contrario, vi incontrerete in piccoli gruppi ogni settimana, con sei - otto persone, costruirete il vostro laboratorio di applicazione pratica, dove sperimentare quanto avete appreso.

Ecco allora il nostro versetto odierno: “Se Dio ci ha tanto amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri” (1 Giovanni 4:11). Si tratta del punto di partenza per la costruzione di una comunità reale: rendersi conto di quanto Dio ci ami e del fatto che non ama soltanto te: Egli ama tutti gli altri in ugual misura e desidera che i suoi figli si amino l’un l’altro.

Ci sono tre elementi fondanti per vivere una vita d’amore: