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Insieme è meglio

Perché siamo sulla terra?

domenica 28 aprile 2013

Giorno 28: siamo uniti per crescere insieme perdonandoci


Giorno 28

ARGOMENTO: Siamo uniti per crescere insieme


P E R D O N A N D O C I

Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri,
perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.”
Efesini 4:32


Non può esistere amicizia senza perdono.

In quanto credenti, siamo chiamati a riconciliarci per mezzo di Cristo (2 Cor. 5:18; ho estrapolato il contenuto del versetto perché non corrispondente a quello citato dall'autore e tratto da MSG), per questo dobbiamo continuamente perdonare gli altri e ricevere da loro il perdono. Se questo non avviene, saremo condannati ad “arrenderci nella disperazione(2 Corinzi 2:7).

Ogni qualvolta ci sentiremo feriti da qualcuno, dovremo fare una scelta: concentrare la nostra attenzione sul risentimento o sulla soluzione del problema.

La Bibbia parla chiaramente di arrivare al punto: “Guardate che nessuno renda ad alcuno male per male; anzi cercate sempre il bene gli uni degli altri e quello di tutti.” (1 Tessalonicesi 5:15). Agli occhi di Dio, non basta affermare che non cercheremo la vendetta; siamo invece chiamati a spingerci sino al cuore più profondo del perdono, “perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.” (Efesini 4:32) .

Leggendo la Bibbia, diventa estremamente chiaro come il perdono non sia opzionale per i seguaci di Cristo. Dio ha fissato per noi uno standard elevato poiché sa quanto sia in ballo nella nostra esistenza. La cattiveria e la mancanza di perdono sono cancri che alla fine arriveranno a distruggerci dall'esterno sino al nostro intimo. Il perdono è lo scalpello che rimuove il tumore dell'amarezza. Ora, questo non significa che ti sarà sempre possibile arrivare a perdonare e mettere da una parte quanto accaduto, probabilmente ti sarà necessario provarci e riprovarci fino a quanto ti sarà chiaro di avere finalmente liberato chi ti ha offeso. Però, il perdono resta una scelta che puoi operare, ed è la scelta che Dio si aspetta da te.

Nella lettera ai Colossesi, Paolo pone le basi e le motivazioni per il perdono: ”Dovete tollerare gli errori gli uni verso gli altri e perdonare la persona che vi offende. Ricordate, il Signore vi ha perdonato, così voi dovete perdonare altri.” (Colossesi 3:13, NLT); ed in Romani 5:8, egli afferma che “mentre eravamo ancora peccatori,- (prima di chiedere perdono) “ Cristo è morto per noi.” Come possiamo non perdonare quando riportiamo alla mente il prezzo pagato per noi da Gesù?

Cosa significa dunque, perdonare? Innanzi tutto cerchiamo di essere d'accordo sul fatto che non significa una specie di ginnastica mentale utile per lenire le ferite, né significa far finta di non essere stati feriti. Perdonare significa piuttosto non restare offesi nei confronti di chi ci ha recato offesa, significa avere condonato il debito e avere scelto consapevolmente di liberare chi ci ha offeso. Noi amiamo intensamente “perché l'amore copre una gran quantità di peccati.” (1 Pietro 4.8).

Ecco ora alcuni passi da fare verso il perdono:
  • Rivolgetevi a Dio prima che alla persona coinvolta. Come David, nei salmi, usate la preghiera per una “ventilazione” verticale. Gridate al Signore, ditegli chiaramente come vi sentite. Egli non sarà sorpreso dalla vostra rabbia, dal dolore, dalla vostra insicurezza o amarezza.
  • Siate sempre i primi a prendere l'iniziativa. Non importa se siate chi ha recato offesa o chi l'ha subita: Gesù ci ha detto di fare sempre la prima mossa. “Questa è la condotta che io voglio che tu tenga in queste situazioni. Se entri il tuo luogo di adorazione e, stai per fare un’offerta e d’un tratto ti ricordi di una disputa che un fratello ha con te, lascia la tua offerta, e vai prima a riconciliarti con il tuo fratello. E solo dopo torna davanti
e metti a posto le cose con Dio” (Matteo 5:23-24, Msg).

  • Confessate la vostra parte nel conflitto. Se avete seriamente intenzione di recuperare un rapporto, dovreste cominciare ammettendo i vostri errori o i vostri peccati. Gesù ci ha detto che è questo il modo per vedere le cose più chiaramente: “togli prima dal tuo occhio la trave, e allora forse ci vedrai abbastanza bene per trarre la pagliuzza dall'occhio di tu oamico” (Matteo 7:5, NLT).

Forse proprio ora dovrai fermarti un attimo per iniziare un'intensa conversazione con Dio riguardo a qualcuno che dovresti perdonare. Il tuo Padre celeste sa bene che non è affatto facile dimenticare le proprie ferite, ma ti aiuterà e ti darà la grazia di perdonare. Fallo ADESSO. E sarai felice di averlo fatto.


P U N T O   D A    P O N D E R A R E :
Non esiste amicizia senza perdono.

V E R S E T T O   D A   M E M O R I Z Z A R E :
Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri,
perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.”
Efesini 4:32

D O M A N D E   S U    C U I   R I F L E T T E R E :
Se c'è qualcuno che devi perdonare, quando hai intenzione di farlo?
Se c'è qualcuno a cui hai fatto un torto, quando hai intenzione chiedere perdono?

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