Giorno
36
ARGOMENTO:
Siamo
creati per adorare insieme
A
D O R A N D O O G N I S E T T I M A N A
“Avete
sei giorni per svolgere il vostro lavoro,
ma
il settimo giorno di ogni settimana è santo perché appartiene a
me.”
Levitico 23:3(CEV)
La
vita ha un suo ritmo.
Sapevate
che Dio vi chiede di dedicare un giorno intero al riposo, ogni
settimana? Per Dio questo è talmente importante che lo ha incluso
nella lista delle 10 priorità – i Dieci Comandamenti. Si tratta
del comandamento numero 4, si accompagna a non uccidere e a non
commettere adulterio e a non rubare! Eccone dimostrata la serietà!
La
Bibbia chiama Shabbath questo giorno completamente dedicato al riposo
e all'adorazione comunitaria. Non è un giorno da dedicare alle gite
o al recupero del lavoro lasciato indietro, o alla pianificazione di
altri incontri. Deve essere dedicato al riposo e alla celebrazione di
gruppo e non è opzionale. Quindi se non vi ritagliate uno Shabbath
settimanale, di fatto state disubbidendo a uno dei Dieci Comandamenti
ogni settimana.
Perché
dunque lo Shabbath è così importante? Ecco come spiega Gesù, “Il
sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato” (Marco
2:27). Gesù
sapeva che due dei bisogni fondamentali su base settimanale sono il
riposo e la celebrazione insieme ad altri credenti perché questo fa
parte del ritmo vitale pianificato da Dio.
Certamente,
oggi, il ritmo di vita particolarmente frenetico rende il sabato e la
domenica giornate spesso più impegnative dei giorni feriali.
Cerchiamo di sistemare tutte le attività possibili nei nostri
week-end, così che quando arriva il lunedì non ci siamo riposati
affatto, né abbiamo celebrato veramente il Signore.
Per
molte persone, la celebrazione in comunione è l'ultima delle
alternative possibili, qualcosa da farsi solo quando comoda e non
interferisce con altre attività. Altri affermano di celebrare il
Signore quando sono immersi nella natura, in campeggio o quando
stanno sciando, ma non è il tipo di celebrazione che il Signore
richiede una volta alla settimana. La celebrazione del Signore deve
essere comunitario insieme ad altri credenti: Dio vuole che ci
riuniamo con gli altri membri della Sua famiglia per lodarlo insieme.
Quando questo accade, Egli è con noi, come ha affermato Gesù: “ogni
volta che due o tre di voi sono riuniti nel mio nome, io sono li con
voi” (Matteo 18:20, CEV).
Nella
celebrazione in comunione, rendiamo adorazione al Signore in maniera
che non ci è possibile quando siamo soli. Mentre cantiamo e
celebriamo insieme, mentre preghiamo e ci confessiamo insieme, mentre
condividiamo e meditiamo insieme, mentre offriamo e ci impegniamo
insieme, noi riaffermiamo la nostra fede, rafforziamo la nostra
speranza e rinnoviamo il nostro amore. E questo può avvenire
soltanto in comunione.
Questa
settimana osserveremo in quali modi possiamo approfondire la nostra
celebrazione in comunione, ma adesso raccogliete la mia sfida a
prendere sul serio il comandamento di Dio. Se avete la tendenza a
dedicarvi ossessivamente al lavoro, senza mai concedervi un momento
di pausa e di riposo, se il vostro impegno rispetto alla celebrazione
settimanale è piuttosto casuale, basato sulla convenienza invece che
sull'impegno, dovete davvero inserire uno Sabbath sulla vostra
agenda. Imparate a memoria il versetto di oggi perché vi aiuti a
ricordare il ritmo di una vita equilibrata e salutare. Sedetevi con i
membri del vostro piccolo gruppo questo week-end, per la celebrazione
della Domenica.
“Non
perdiamo mai l’abitudine a stare insieme, come alcuni stanno
facendo. Al contrario, incoraggiamoci uno con l’altro tutto il
tempo, perché vedete che il giorno del Signore si stà avvicinando”
(Ebrei 10:24-25, TEV).
P
U N T O D A P O N D E R A R E :
Lo
Sabbath è un momento in cui il Signore
dice:
“«Fermatevi,
e riconoscete che io sono Dio.”
Salmi
46:10
V
E R S E T T O D A M E M O R I Z Z A R E :
“Avete
sei giorni per svolgere il vostro lavoro,
ma
il settimo giorno di ogni settimana è santo perché appartiene a
me.”
Levitico
23:3 (CEV)
D
O M A N D A S U C U I R I F L E T T E R E :
Su
cosa devi intervenire per riuscire a conciliare la tua agenda
e
le tue priorità con il ritmo di Dio?
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